Carlo Goldoni

Carlo Osvaldo Goldoni nasce a Venezia il 25 febbraio 1707 e muore a Parigi il 6 febbraio 1793. I due poli fondamentali intorno cui ruota la poetica di Goldoni, come lui stesso scrive nella prefazione alle sue commedie, sono il “mondo”, ossia l’osservazione diretta della realtà, la ricerca del verosimile e il “teatro”, vale a dire l’esigenza di creare copioni “veri” e non astrattamente ricavati dai libri per piacere al pubblico. La sua riforma della commedia si attua senza drastiche rotture con il passato, eliminando progressivamente tutti gli elementi fantastici ed inverosimili propri della Commedia dell’Arte, come le maschere, e l’improvvisazione, sostituita gradualmente da commedie con le parti interamente scritte.