Testo della poesia

1. Da un immoto fragor di carrïaggi
2. ferrei, moventi verso l’infinito
3. tra schiocchi acuti e fremiti selvaggi…
4. un silenzio improvviso. Ero guarito.

5. Era spirato il nembo del mio male
6. in un alito. Un muovere di ciglia;
7. e vidi la mia madre al capezzale:
8. io la guardava senza meraviglia.

9. Libero!… inerte, sì, forse, quand’io
10. le mani al petto sciogliere volessi:
11. ma non volevo. Udivasi un fruscio
12. sottile, assiduo, quasi di cipressi;

13. quasi d’un fiume che cercasse il mare
14. inesistente, in un immenso piano:
15. io ne seguiva il vano sussurrare,
16. sempre lo stesso, sempre più lontano.

Parafrasi affiancata

1. Da un continuo rumore di carri
2. di ferro, che si muovevano verso l’infinito
3. tra forti colpi e sussulti incontrollati
4. venne un improvviso silenzio. Ero guarito.

5. Se n’era andata la nuvola della mia malattia
6. come in un soffio. Veloce come un battito di ciglia:
7. e vidi mia madre accanto al letto:
8. io la guardavo senza stupirmi.

9. Ero libero! Forse incapace, quando io
10. avessi voluto slegare le mani al petto:
11. ma non lo volevo. Si sentiva un rumore,
12. sottile, continuo, che sembrava di rami di cipressi,

13. quasi come se fosse un fiume che cercava il mare
14. che non esisteva, in una pianura senza fine:
15. io ne seguivo l’inutile sciacquio,
16. sempre uguale, sempre più distante.

4 Commenti e Domande

sandra

grazie a voi e a questa pagina ho scoperto la mia passione per la poesia e per la letteratura in generale, mi avete aiutata molto!

Grazie a te del commento Sandra, ci fa molto piacere :).

colpadeglisguardi

Quando è stata scritta la poesia?

Comunque la page è bellissima!

Grazie dei complimenti. La datazione la trovi sempre in alto a destra dell’immagine dell’autore.

La raccolta che contiene la poesia in questione è Myricae datata 1891, ma Ultimo sogno compare solo dalla terza edizione della raccolta uscita nel 1894.